Piadina 5/5 (1)

Piadina romagnola

 Durata: 30 min + 30 min di riposo      

Difficoltà: facile                     

  Origine: Emilia-Romagna

La piadina è una specialità tipica della Romagna. Famosissima in tutta Italia, questa leggera sfoglia di farina cotta alla piastra si presta ad ogni occasione, sia servita come antipasto tagliata in sezioni e servita in piccoli cestini accompagnata da affettati misti e squacquerone. Oppure come spuntino venduta come vero street food romagnolo, farcita con prosciutto e scquacquerone ma anche di tantissimi altri ingredienti. Lo spessore e le dimensioni delle piadine variano di zona in zona.

Ingredienti

Per la preparazione del ripieno

Farina	500g
Lievito per dolci	1 bustina
Strutto	50g
Sale	q.b.

Procedimento

Preparate una spianatoia e versate la farina setacciata formando la classica fontana. Aggiungete il lievito e poi versate al centro lo strutto a pezzettini. Aggiungete una presa di sale e cominciate ad impastare aggiungendo gradualmente un po’ di acqua. Cercate di ottenere un impasto omogeneo ed elastico. Impastate per bene per circa una quindicina di minuti e poi formate una palla e lasciatela riposare per circa 30 minuti in un luogo riparato.

Trascorso il tempo, riprendete l’impasto e suddividetelo in porzioni da circa 150g. Prendete ciascuna porzione e ricavate sulla spianatoia dei dischi che avranno la dimensione e lo spessore di vostro gradimento.

Prendete una piastra di ferro (o il famoso “testo” di terracotta) e cuocete la piadina su entrambe i lati, dopo averla bucherellata con una forchetta sulla superficie evitando così che si formino bolle d’aria all’interno.

Una volta pronta la piadina, farcitela con quello che più vi piace, oppure tagliatela a quarti e servitela in un cestino di vimini.

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