Sarde in saor

Sarde in saor

Durata: 50 min + 48 h di riposo            

 Difficoltà: intermedia

   Origine: Veneto

Le sarde in saor sono una ricetta tipica veneziana. Questa buonissima ricetta consiste in sarde intere cotte insieme ad un buonissimo fondo a base di cipolle insaporite con uva passa e pinoli. Piatto di antica tradizione della Serenissima, tradizionalmente viene preparato per la festa del Redentore, la terza domenica di Luglio. Il forte sapore delle sarde viene mitigato ed arricchito dall’effetto agrodolce dovute dalle cipolle e uvetta (dolci) con l’aceto di vino (agro).

 Dove Mangiare: Cantina Do Spade – Venezia

Ingredienti

Per 4 persone

Sarde	600g
Cipolle bianche	600g
Aceto	1 bicchiere
Uva passa	80g
Pinoli	50g
Farina	q.b.
Olio extravergine di oliva	q.b.
Sale	q.b.

Procedimento

Prendete le sarde, pulitele per bene squamandole ed eviscerandole sotto l’acqua corrente ed infine mondatele eliminando la testa. Lasciatele asciugare, lasciandole un po’ umide in modo che infarinandole leggermente rimanga attaccato un sottilissimo strato di farina su tutta la loro superficie.

Preparate una padella, aggiungete abbondante olio di oliva e cominciate a friggere le sarde una dopo l’altra. Una volta ben fritte, toglietele dalla frittura con un mestolo forato e dopo averle sgocciolate per bene, lasciatele asciugare sopra uno strato di carta assorbente da cucina. Poi una volta asciutte aggiungete una spolverata leggera di sale.

Prendete le cipolle, sbucciatele e poi affettatele non tanto finemente. Prendete un tegame e dopo aver aggiunto un filo di olio (abbondante sono 600g di cipolle!) extravergine di oliva, unite le cipolle affettate. Fatele soffriggere finchè non risulteranno ben imbiondite. Al momento di massimo vigore, sfumate con un bicchiere di aceto e aggiungete un po’ di sale. Fate sobbollire le cipolle nell’aceto a fuoco vivo facendo asciugare un po’, poi aggiungete l’uva passa ammollata in precedenza nell’acqua (e strizzata) ed i pinoli. Fate sobbollire per un’altra decina di minuti a fuoco basso e a coperchio chiuso.

Prendete una terrina (meglio un contenitore di vetro con coperchio) abbastanza fonda (tre o quattro dita) e cominciate a disporre uno strato di sarde fritte. Poi ricopritele con uno strato di saor, cioè il fondo di cipolle, e poi un altro strato di sarde, e poi saor. Alla fine le sarde dovranno essere completamente ricoperte dal saor. Coprite la terrina con una pellicola per alimenti , oppure se avete scelto il contenitore di vetro chiudete direttamente con il coperchio. Mettete le sarde in saor in frigorifero.

Lasciate marinare le sarde in saor per circa 2 giorni prima di servirle.

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