La Finanziera
Durata 2 h 30 min
Difficoltà Difficile
Origine Piemonte
La finanziera è forse uno dei piatti tradizionali più legati alla storia della gastronomia piemontese. Un piatto difficile, sia per il sapore, sia per la difficoltà nella preparazione e nella scelta degli ingredienti. Infatti se si vuole rimanere fedeli alla tradizione, può risultare difficile procurarsi alcuni degli ingredienti necessari a questo piatto. La storia di questo piatto si rifa all’Ottocento, in cui uomini di banca e finanzieri sceglievano questo piatto per lanciare la sontuosità e la ricchezza della Torino dell’epoca.
Ingredienti
- Cervella di vitello
- Animelle di vitello
- Granelli di vitello (testicoli)
- Filone di vitello (midollo)
- Creste di gallo
- Funghi porcini
- 2 foglie di alloro
- 1 bicchiere di Marsala secco
- 1/2 bicchiere di Aceto di vino
- Brodo di carne
- Burro
- Pepe
- Sale
Preparazione
Prendete le animelle, le cervella, i filone, le creste ed i granelli e lavateli accuratamente sotto l’acqua corrente. Poi immergeteli in una grossa pentola di acqua bollente salata e lessateli per circa 5 minuti. Poi scolate. Lasciate raffreddare le varie parti di carne e poi con un coltello, ricavatene tanti tocchetti di poco più di un centimetro.
Pulite poi i porcini accuratamente, e mondateli e tagliateli a pezzi più piccoli. Prendete una grossa casseruola e scioglieteci una grossa noce di burro insieme a due foglie di alloro. Fate rosolare i porcini a pezzi fino a quando non si saranno ben ammorbiditi, poi aggiungete le frattaglie a pezzetti. Mescolate e fate rosolare per bene. Aggiungete sale ed una grattata di pepe nero. Bagnate con un bicchiere di Marsala e mezzo bicchiere di aceto e lasciate evaporare.
Quando l’aceto risulterà evaporato, aggiungete via via dei mestoli di brodo caldo di carne, lasciando cuocere a fuoco lento la finanziera. Coprite con un coperchio e lasciate cuocere il tutto per circa 30 minuti.
from Gran Consiglio della Forchetta https://ift.tt/2qaBLWJ
No comments:
Post a Comment