Monday, July 10, 2017

Minestra di farro alla trebua

minestra di farro alla trebua

Minestra di farro alla trebua

Tempo 100x100Durata: 1h 45 min + 12 h di riposo

Difficoltà: media

   Origine: Umbria

La minestra di farro alla trebua è una ricetta tipica dell’Umbria. Questa regione è ricca di tantissime varietà di legumi, e da sempre hanno giocato un ruolo fondamentale nella cucina tradizionale umbra, soprattutto nelle zuppe e minestre. I legumi si abbinano moltissimi con i cereali come orzo e farro, in particolare quello di Monteleone.  Trebua è infatti l’antico nome etrusco di Trivio, un paese nei pressi di Monteleone di Spoleto, zona tipica per la coltivazione del farro. Questa zuppa è infatti rappresentativa dell’Umbria, dato che sono presenti anche molti legumi legumi come fagioli e ceci, e le cicerchie di Colfiorito e le lenticchie di Castelluccio.

Ingredienti

Per 4 persone

Farro 200g
Fagioli 80g
Ceci 80g
Lenticchie 80g
Cicerchie 60g
Cipolla 1
Sedano 1 costa
Pecorino grattugiato q.b.
 Olio extravergine di oliva q.b.
 Sale q.b.

Prodotto tipico: Farro di Monteleone di Spoleto

Prodotto tipico: Lenticchie di Castelluccio

Prodotto tipico: Cicerchie di Colfiorito

Preparazione

La sera prima della preparazione mettete a bagno in acqua fredda i legumi per almeno 12 ore, e 16 ore per i ceci.

Il giorno seguente buttate l’acqua e lavate i legumi. Poi lasciateli asciugare. Prendete una ciotola abbastanza capiente e versateci il farro all’interno. Poi riempite il volume rimanente di acqua e lasciate il farro in ammollo per circa 2 ore.

Prendete un tegame di coccio, oppure una casseruola, e dopo aver aggiunto un filo d’olio extravergine di oliva, versateci un trito di cipolla e di sedano. Lasciate rosolare per circa 4-5 minuti, finché la cipolla non risulterà abbastanza imbiondita. Poi aggiungete dell’acqua e poi i legumi.

Regolate di sale e continuate la cottura per almeno un’ora. Poi aggiungete il farro e continuate la cottura per altri 30 minuti. Poi spegnete.

Servite la minestra di farro alla trebua ben calda con un’abbondante spolverata di pecorino grattugiato.

Dai il tuo voto



from Gran Consiglio della Forchetta http://ift.tt/2sW0wGP

No comments:

Post a Comment