Tuesday, February 27, 2018

Strascinati con cardoncelli, salsiccia e peperoni cruschi

 strascinati con salsiccia, cardoncelli e peperoni cruschi

Strascinati con cardoncelli, salsiccia e peperoni cruschi

Tempo 100x100Durata: 45 min + 30 min                 

Difficoltà: media 

basilicata Origine: Basilicata

Gli strascinati con cardoncelli, salsiccia e peperoni cruschi sono una ricetta tipica della Basilicata. Nell’area compresa tra la Puglia e la Basilicata, sono moltissimi i formati di pasta che tradizionalmente venivano preparati in casa.  Uno di questi sono gli strascinati, un formato di pasta simile ai capunti solo che sono più larghi e aperti. Il loro nome deriva proprio dalla modalità con cui vengono preparati: “strascinando” piccoli porzioni di pasta sulla spianatoia facendo presa tre dita. E per condire questa pasta spesso si usano i prodotti tipici locali come i funghi cardoncelli e la salsiccia lucanica. Infine sbriciolati sopra non possono di certo mancare i peperoni cruschi, immancabili in qualsiasi ricetta lucana.

Abbinamento vinoVino in abbinamento: Matera Primitivo DOC

Ingredienti

Per 4 persone:

Strascinati 400g
Pomodorini freschi 400g
Aglio 2 spicchi
Basilico 3-4 foglie
Funghi Cardoncelli 100g
Luganega 100g
Peperoni cruschi 1
Peperoncino 1
Olio extravergine di oliva q.b.
Sale q.b.

Per la preparazione degli strascinati

Farina di semola di grano duro 300g
Acqua 150ml
Sale q.b.

Procedimento

Preparate una spianatoia su cui disporrete la farina a fontana. Nell’incavo centrale versate l’acqua precedentemente salata, gradualmente in modo che possa essere incorporata dalla farina senza rischiare di versarla fuori. Poi una volta incorporata impastate più vigorosamente per una quindicina di minuti, il tempo necessario ad ottenere un impasto liscio, omogeneo ed elastico.

Una volta ottenuta la giusta consistenza, formate una palla e lasciate riposare l’impasto per 30 minuti, ponendolo in una ciotola e lasciandolo riposare in un luogo riparato.

Una volta trascorso il tempo, riprendete l’impasto, disponetelo sulla spianatoia e ricavate da esso delle piccole porzioni. Fate rotolare queste porzioni in modo da ottenere dei cilindri di pasta simili a grissini, e poi suddivideteli in pezzi di circa 4 cm di lunghezza.

Prendete ogni singolo pezzettino e fate pressione su di esso con tre dita, allo stesso tempo strusciatelo sulla spianatoia tirandolo verso di voi. Se effettuerete l’operazione nello stesso tempo e con la giusta pressione otterrete i famosi strascinati. Riprovate più volte se non vi verrà nei primi tentativi. Poi una volta ottenuti, se sono ancora chiusi (i capunti) potete aprirli con la mano ed ottenere gli strascinati. Lasciateli asciugare su di un canovaccio o su di un vassoio in cui avete messo della farina di semola.

Adesso occupiamoci della preparazione del sugo.

Prendete i pomodorini, lavateli e poi tagliateli a pezzettini, raccogliendoli in una ciotolina. Aggiungete un po’ di sale e le foglie di basilico. Nel frattempo si insaporiranno leggermente.

Pulite i cardoncelli in acqua fredda, e disponeteli su un canovaccio ad asciugare. Una volta asciutti e puliti, disponeteli su un tagliere e tagliateli a fettine sottili.

Prendete una padella e aggiungete un filo d’olio. Preparate un soffritto di aglio sminuzzato, un po’ di peperoncino, e la salsiccia dapprima spellata e poi sbriciolata. Fate rosolare per bene la salsiccia fin quando non prende un po’ di colore ed infine aggiungete i cardoncelli tagliati a fettine. Quando anche i funghi saranno ben rosolati aggiungete i pomodori a pezzi o la passata e lasciate cuocere per circa 15 minuti.

Fate bollire una pentola di acqua salata e poi aggiungete i capunti. Dopo circa 12 minuti scolateli e ripassateli in padella insieme al sugo con i funghi e la salsiccia. Fate le porzioni e poi dapprima aggiungete una spolverata di formaggio grattugiato e poi sbriciolate sopra ciascuno di essi un po’ di peperoni cruschi.

Servite gli strascinati con cardoncelli, salsiccia e peperoni cruschi ben caldi.

 



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