Tuesday, February 13, 2018

Riso alla cantonese

 riso alla cantonese

Riso alla cantonese

Tempo 100x100Durata: 45 min 

ricetta difficolta intermediaDifficoltà: intermedia

cucina Internazionale   Origine: Cina

Il riso alla cantonese è il piatto della cucina tradizionale cinese più amato da noi italiani. Perennemente ordinato ogni volta che si fa visita ad un ristorante cinese, questo piatto a base di riso, piselli, uova strapazzate, carote e prosciutto risulta buono e leggero, e ben si adatta a tutti i gusti, anche quelli più difficili e che affrontando una cucina straniera trovano spesso delle difficoltà. La ricetta non è complicata anche se l’errore che spesso si fa è quello di sottovalutarla, sbagliando la varietà del riso o la sequenza delle cose da fare durante la preparazione. Scopriamo insieme come preparare questa ricetta nel modo più fedele all’originale.

Ingredienti

Per 4 persone

Riso thai o jasmine 300g
Pisellini surgelati 80g
Carote 2
Porro o cipollotto 1
Uova 2
Prosciutto cotto 100g
Salsa di soia q.b.
Olio di girasole q.b.
Sale q.b.
Aceto di riso (o altro) q.b.
Salsa di ostriche (opzionale) q.b.
Glutammato di sodio (opzionale) q.b.

Procedimento

Riempite una pentola con il riso e due equivalenti in volume di acqua fredda. Aggiungete un po’ di sale e un cucchiaio di aceto nell’acqua e riscaldate. Quando l’acqua comincerà a bollire, fate cuocere il riso per circa 10 minuti, poi coprite con un coperchio e continuate la cottura del riso a fuoco spento. Il riso continuerà a cuocere molto lentamente, finchè l’acqua non sarà stata tutta completamente assorbita dal riso.

La ricetta originale vorrebbe che il riso una volta raffreddato e cotto, fosse lasciato a riposare per almeno mezza giornata. Comunque se non avete tempo, passate immediatamente al passaggio successivo.

Prendete le carote, sbucciatele e poi tagliatele a piccoli cubetti. Cercate di essere più precisi possibili. Poi una volta ottenuti tanti piccoli cubetti, versateli in una ciotola. Aggiungete nella ciotola anche i pisellini surgelati. Mescolate e fateli cuocere in un forno a microonde per circa 6-10 minuti a seconda della potenza impostata. Se non avete un forno a microonde, lessate in acqua bollente sia i cubetti di carote che i pisellini. Una volta resi morbidi, scolateli.

Prendete il prosciutto cotto (dovrebbe essere una fetta spessa) e tagliatelo a cubetti, dovrebbero essere all’incirca della stessa dimensione dei cubetti di carote.

Prendete un porro, tagliatele una parte oppure utilizzate un piccolo cipollotto fresco. Tagliatelo a rondelle molto piccole.

In una tazza rompete le due uova e poi sbattetele in modo da ottenere uno sbattuto uniforme.

Prendete una pentola wok, se non l’avete utilizzate una qualsiasi padella larga antiaderente. Aggiungete un filo di olio di girasole. Riscaldate e poi una volta che l’olio sarà caldo, versateci le uova sbattute. Lasciate cuocere l’uovo senza muoverlo per un paio di minuti per farlo un po’ rapprendere e poi rompetelo continuando la cottura. Alla fine dovreste ottenere delle uova strapazzate suddivise in tanti piccioli frammenti.

Poi togliete l’uovo strapazzato dalla padella e versatelo in una ciotola temporaneamente (lo aggiungeremo in seguito al riso alla cantonese).

Pulite la padella con un panno di carta da cucina e versate nuovamente un filo d’olio di girasole (o di altri semi). Poi versate le rondelle di porro e fatele soffriggere per bene. Aggiungete poi le carote a cubetti ed i piselli, ed il prosciutto cotto tagliato a cubetti e mescolate per bene affinché tutti gli ingredienti si insaporiscano per bene tra di loro. Poi aggiungete il riso e continuate la cottura. Aggiungete adesso le uova strapazzate, una grattata di pepe bianco, un pizzico di glutammato di sodio (opzionale) ed un po’ di salsa di soia, e salsa di ostrica (opzionale). Continuate a far saltare il riso in padella mescolando di continuo.

Versate il riso alla cantonese in un vassoio o in una ciotola e servitelo ben caldo appena preparato.

 



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