Sunday, July 26, 2020

Polpettone farcito con formaggio e prosciutto cotto

Polpettone prosciutto e formaggio

Polpettone farcito con formaggio e prosciutto cotto

Durata 10 min

Difficoltà intermedia

Origine Interregionale

Uno dei secondi di carne più apprezzati e preparati in tutta Italia è il polpettone. Semplice da preparare, ricco e saporito, il polpettone è da sempre presente sulle nostre tavole in migliaia di versioni, ognuna adattata ai diversi gusti. La carne macinata con cui viene preparato è generalmente quella di manzo, ma può essere mischiata o sostituita con altre carni come agnello, maiale, pollo o tacchino. Inoltre si può anche farcire riempiendolo con altri ingredienti, come per esempio il polpettone farcito con formaggio e prosciutto cotto, una ricetta che lo rende ancora più saporito e cremoso e filante all’interno.

Ingredienti

Per 4 persone:

  • 500 gr di carne di manzo macinata
  • 200 gr di Pane ammollato
  • Pangrattato q.b.
  • 1/2 spicchio d’aglio
  • 1 Uovo
  • 100 gr di Formaggio grattugiato
  • 100 gr di Prosciutto cotto
  • 100 gr di Formaggio filante come fontina, sottilette o emmental
  • 1/2 carota
  • 1 gambo di sedano
  • prezzemolo
  • 1 cipolla
  • Olio extravergine di oliva
  • Noce moscata
  • 1/2 litro brodo vegetale
  • Pepe
  • Sale

Procedimento

Mettete la carne macinata di manzo in una grossa ciotola o contenitore, e poi aggiungeteci la mollica di pane precedentemente ammollato, ben strizzata e sbriciolata. Grattateci dentro mezzo spicchio d’aglio (potete triturarlo). Poi aggiungete un uovo,un pizzico di sale, una grattata di pepe e se vi piace anche una grattata di noce moscata.

Cominciate ad impastare tutti gli ingredienti fino a far amalgamare per bene il tutto, poi aggiungete gradualmente il formaggio grattugiato. Mentre mescolate cominciate a controllare la consistenza dell’impasto, se dovesse risultare troppo liquido, aggiungete del pangrattato fino ad ottenere una bella consistenza asciutta ed un impasto ben lavorabile.

Polpettone prosciutto e formaggio 03

Quando avete ottenuto un bell’impasto omogeneo e ben lavorabile, stendete un foglio di carta da forno e su di esso distribuite l’impasto del polpettone creando uno strato di circa 1 cm di spessore. Appiattitelo per renderlo ben compatto. Poi stendeteci sopra nella parte centrale uno strato di fette di prosciutto cotto. E poi sopra ancora, uno strato di fette di formaggio filante, potete distribuirlo a fette, oppure tagliato a scaglie o a pezzettini (cercate però di formare uno strato che non abbia molto spessore.

Aiutandovi con la carta da forno cominciate ad arrotolare il tutto da una delle due estremità. Effettuate l’operazione molto delicatamente per evitare la rottura del polpettone. Poi una volta avvolto per bene, compattate il polpettone, fino ad ottenere la classica forma. Richiudete i bordi esterni arrotondandoli.

Polpettone prosciutto e formaggio 06

Adesso che il polpettone è pronto, procuratevi un bel tegame capiente e aggiungete un fondo di olio extravergine di oliva, ed aggiungete una cipolla, mezza carota, la costa di sedano ed il prezzemolo tutti tritati finemente. Fateli rosolare per bene fino ad ottenere l’imbiondimento del soffritto e a questo punto aggiungete il polpettone. Fatelo rosolare per bene da ogni parte della superficie.

Una volta che la superficie del polpettone sarà ben rosolata, abbassate la fiamma, aggiungete un paio di mestoli di brodo vegetale o di acqua e coprite con un coperchio. Continuate la cottura a fiamma bassa per circa 20 minuti (il tempo qui è indicativo, il tempo può variare a seconda dello spessore del polpettone).

Polpettone prosciutto e formaggio 09

Quando il polpettone sarà cotto, togliete il coperchio e versate il polpettone su di un vassoio per tagliarlo a fette. Versate un altro mestolo di brodo sul fondo della padella (o anche del vino bianco) e a fiamma alta recuperate per bene il fondo, aggiungendo anche un cucchiaio di farina. In questo modo otterrete un bella salsetta bruna e saporita con cui condire ed insaporire il polpettone. Per rendere uniforme la salsa, o la passate con un minipimer.



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Wednesday, July 22, 2020

Mousse al Prosciutto Cotto

Mousse di prosciutto cotto

Mousse al Prosciutto Cotto

Durata 10 min

Difficoltà Facile

Origine Interregionale

La mousse al prosciutto cotto è un’ottima idea per preparare uno stuzzichino sfizioso e leggero. Cremosa e gustosa, questa mousse è ottima se spalmata su fette di pane tostate. Si possono preparare sia per un antipasto che per accompagnare un aperitivo.

Ingredienti

Per 4 persone:

  • 100 gr di Prosciutto cotto
  • 200 gr di Philadelphia
  • Semi di coriandolo (opzionali)
  • Limone
  • Olio extravergine di oliva
  • Pepe
  • Sale

Procedimento

In un mixer, metteteci dentro il prosciutto cotto tagliato a pezzi, la philadelphia, due cucchiai di olio extravergine di oliva, un pizzico di sale ed una grattata di pepe nero o di coriandolo. Spremete anche il succo di mezzo limone.

Mousse di prosciutto cotto

Frullate il tutto fino ad ottenere un composto cremoso ed omogeneo, correggete la cremosità aggiungendo altro olio extravergine di oliva, la mousse di prosciutto cotto.

Mousse di prosciutto cotto

Tostate delle fette di pane a mo’ di crostini e spalmateci sopra la mousse al prosciutto cotto.



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Monday, July 20, 2020

Crumble di mirtilli

Crumble di mirtilli

Crumble di mirtilli

Durata 40 min + 30 min

Difficoltà:  Facile

Origine: Gran Bretagna

Il crumble di mirtilli è solo una delle infinità di variazioni sul tema della particolare preparazione inglese. Infatti i crumble possono essere salati o dolci, utilizzando creme o frutta, e anche la pasta frolla sbriciolata sopra viene spesso composta utilizzando frutta secca e fiocchi di avena, farina di cocco o persino biscotti. Qualunque sia la varietà rimane sempre un dolce facile da preparare e soprattutto sfizioso e gustoso.

Ingredienti

Dosi per 6 persone:

  • 300 gr di Mirtilli
  • 80 gr di mandorle sgusciate
  • 80 gr di farina
  • 80 gr di burro
  • 80 gr di zucchero + 2 cucchiai
  • 1 Limone
  • Cannella in polvere
  • Sale

Preparazione

Prendete le mandorle spellate e versatele in un frullatore o mixer e sminuzzatele grossolanamente, lasciando qualche granulo di maggiori dimensioni (non riducetele in una farina uniforme insomma).

Crumble di mirtilli 01

Preparate una grossa ciotola e versateci dentro le mandorle triturate, la farina, gli 80 gr di zucchero, ed il burro tagliato a cubetti. Grattateci inoltre la scorza di un limone ed infine aggiungete un pizzico di sale.

Crumble di mirtilli 03

Cominciate a mescolare il tutto con le mani, sbriciolando di continuo l’impasto fino ad ottenere un impasto sabbioso a grana grossa, con tutti i grani separati tra di loro. Mettete questa “sbriciolata” o “grana” in frigo a riposare per circa 30 minuti.

Crumble di mirtilli 04

Nel frattempo, mentre l’impasto sbriciolato riposa in frigo, prendete le mirtilli e dopo averle lavate per bene, eliminate i gambi ed i noccioli all’interno. Raccogliete anche in questo caso la polpa di ciliegie in una ciotola o contenitore. Poi versateci due cucchiai di zucchero e un cucchiaio di cannella in polvere e cominciate a mescolare per bene il tutto con un cucchiaio fino ad ottenere le ciliegie non avranno assorbito per bene lo zucchero e la cannella.

Crumble di mirtilli 02

A questo punto decidete se volete preparare delle porzioni personali separate o preparare il crumble di mirtilli in un sola pirofila e poi distribuire le porzioni a tavola davanti a tutti. Se scegliete le porzioni separate, dovrete munirvi di 6 contenitori separati, possibilmente tondi e di materiale pirofilo (dato che dovranno subire la cottura in forno).

Crumble di mirtilli 05

In entrambe i casi, disponete le mirtilli zuccherati ed aromatizzate con la cannella nella parte inferiore della pirofila o contenitori singoli. Poi ricoprite il primo strato di mirtilli con uno strato di pasta frolla sbriciolata fino a terminare tutto l’impasto.

Crumble di mirtilli 06

Riscaldate il forno a 180°C ed infornate. Cuocete il crumble di mirtilli per circa 20 – 30 minuti (a seconda dello spessore e della pirofila). Riconoscerete la cottura dal cambiamento di colore dell’impasto sbriciolato sopra, che comincerà ad imbrunire. Non vi preoccupate nel caso che parte del succo sciroppato della frutta risalga in superficie.



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Saturday, July 18, 2020

Melanzane grigliate

Melanzane grigliate

Melanzane grigliate

Durata 15 min

Difficoltà:  Facile

Origine: Interregionale

Con l’arrivo del periodo estivo si hanno a disposizione tanti ortaggi freschi maturati al sole e ricchi di sostanze nutritive, come per esempio, le melanzane. Questo ortaggio si presta benissimo a mille preparazioni, ma nelle giornate più calde uno dei modi migliori per apprezzarle è grigliarle e poi marinare per qualche ora insieme al basilico, all’origano e a tante altre erbe aromatiche della nostra macchia mediterranea. Le melanzane grigliate sono anche un modo sano di mangiare, dato che preparate in questo modo conservano tutte le sostanze nutritive contenute all’interno, e risultano fresche e saporite al palato, specie se condite con dell’ottimo olio extravergine di oliva.

Ingredienti

Dosi per 4 persone:

  • 2 grosse melanzane
  • 1 mazzetto di basilico
  • Origano
  • 2 spicchi d’aglio
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale

Preparazione

Lavate le melanzane, eliminate il gambo, e tagliatele a fette non troppo spesse.

Melanzane grigliate

Procuratevi una griglia e disponeteci sopra le fette di melanzane. Lasciatele grigliare per bene su di un lato a fuoco non troppo forte, in modo che le melanzane possano cuocere lentamente mentre si formano le righe della griglia sui lati delle fette di melanzane. Dopo che le melanzane risulteranno ben cotte e con le righe ben delineate su di un lato, giratele sull’altro lato e completate la cottura.

Melanzane grigliate

Una volta cotte tutte le fette di melanzana, lasciatele raffreddare ed evaporare, in modo da fargli perdere ulteriore acqua. Poi procuratevi un contenitore con coperchio e cominciate a disporre le fette di melanzana sul fondo. Formate uno strato e poi aggiungete qualche foglia di basilico, dell’aglio tagliato a fette, una spolverata di origano e un pizzico di sale. Ricoprite con un altro strato di melanzane, e rimettete aglio, basilico, origano e sale. Via via continuate a formare strati fino a terminare le fette di melanzana grigliate. A questo punto irrorate con abbondante olio extravergine di oliva.

Lasciate marinare le melanzane grigliate per almeno 6 ore prima di consumarle, dando il tempo così alle melanzane di assorbire gli aromi.



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Thursday, July 16, 2020

Zucchine grigliate

zucchine grigliate

Zucchine grigliate

Durata 15 min

Difficoltà:  Facile

Origine: Interregionale

Con l’arrivo del periodo estivo si hanno a disposizione tanti ortaggi freschi maturati al sole e ricchi di sostanze nutritive, come per esempio, le zucchine. Questo ortaggio si presta benissimo a mille preparazioni, ma nelle giornate più calde uno dei modi migliori per apprezzarle è grigliarle e poi marinare per qualche ora insieme alla menta, origano e tante altre erbe aromatiche della nostra macchia mediterranea. Le zucchine grigliate è anche un modo sano di mangiare, dato che in questo modo conservano tutte le sostanze nutritive contenute all’interno, e risultano fresche e saporite al palato, specie se condite con dell’ottimo olio extravergine di oliva.

Ingredienti

Dosi per 4 persone:

  • 8 zucchine romanesche
  • 1 rametto di menta
  • Origano
  • 2 spicchi d’aglio
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale

Preparazione

Mondate le zucchine romanesche e lavatele per bene sotto l’acqua corrente. Poi tagliatele a fettine sottili.

zucchine grigliate

Riscaldate una griglia e disponeteci sopra le zucchine a fette, facendo in modo che le linee della griglia abbiano contatto orizzontalmente con le fette di zucchina. In questo modo avrete un effetto più estetico (e appetitoso) delle linee che si formeranno durante la cottura. Lasciatele cuocere a fuoco medio e poi una volta che si saranno formate le linee giratele sull’altro lato. Una volta cotte da entrambe i lati (le zucchine tenderanno ad assottigliarsi), toglietele dalla griglia e lasciatele raffreddare (in questo modo il vapore acqueo se ne andrà via).

Procuratevi un bel contenitore della lunghezza delle zucchine e cominciate a disporci sopra un primo strato di zucchine grigliate. Aggiungete poi una spolverata di origano, qualche foglia di mentuccia, ed uno spicchio di aglio tagliato a fette. Poi infine un pizzico di sale.

zucchine grigliate

Via via che preparate le zucchine grigliate, aggiungete uno strato dopo l’altro di zucchine nel contenitore, sempre aromatizzando ciascun strato con aglio, origano, menta e sale. Alla fine, terminate tutte le fettine di zucchina, aggiungete dell’ottimo olio extravergine di oliva. Chiudete il contenitore con un coperchio e lasciate riposare. Quando raggiunta la temperatura ambiente, potete mettere le zucchine grigliate a marinare in frigorifero per almeno 6 ore. Le zucchine grigliate si mantengono perfettamente per alcuni giorni in frigo.



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Wednesday, July 15, 2020

Crumble di ciliegie

crumble di ciliegie

Crumble di ciliegie

Durata 40 min + 30 min

Difficoltà:  Facile

Origine: Gran Bretagna

Il crumble di ciliegie è solo una delle infinità di variazioni sul tema della particolare preparazione inglese. Infatti i crumble possono essere salati o dolci, utilizzando creme o frutta, e anche la pasta frolla sbriciolata sopra viene spesso composta utilizzando frutta secca e fiocchi di avena, farina di cocco o persino biscotti. Qualunque sia la varietà rimane sempre un dolce facile da preparare e soprattutto sfizioso e gustoso.

Ingredienti

Dosi per 6 persone:

  • 400 gr di Ciliegie
  • 80 gr di mandorle sgusciate
  • 80 gr di farina
  • 80 gr di burro
  • 80 gr di zucchero + 2 cucchiai
  • 1 Limone
  • Cannella in polvere
  • Sale

Preparazione

Prendete le mandorle spellate e versatele in un frullatore o mixer e sminuzzatele grossolanamente, lasciando qualche granulo di maggiori dimensioni (non riducetele in una farina uniforme insomma).

crumble di ciliegie 01

Preparate una grossa ciotola e versateci dentro le mandorle triturate, la farina, gli 80 gr di zucchero, ed il burro tagliato a cubetti. Grattateci inoltre la scorza di un limone ed infine aggiungete un pizzico di sale.

crumble di ciliegie 02

Cominciate a mescolare il tutto con le mani, sbriciolando di continuo l’impasto fino ad ottenere un impasto sabbioso a grana grossa, con tutti i grani separati tra di loro. Mettete questa “sbriciolata” o “grana” in frigo a riposare per circa 30 minuti.

crumble di ciliegie 03

Nel frattempo, mentre l’impasto sbriciolato riposa in frigo, prendete le ciliegie e dopo averle lavate per bene, eliminate i gambi ed i noccioli all’interno. Raccogliete anche in questo caso la polpa di ciliegie in una ciotola o contenitore.

crumble di ciliegie 04

Poi versateci due cucchiai di zucchero e un cucchiaio di cannella in polvere e cominciate a mescolare per bene il tutto con un cucchiaio fino ad ottenere le ciliegie non avranno assorbito per bene lo zucchero e la cannella.

crumble di ciliegie 06

A questo punto decidete se volete preparare delle porzioni personali separate o preparare il crumble di ciliegie in un sola pirofila e poi distribuire le porzioni a tavola davanti a tutti. Se scegliete le porzioni separate, dovrete munirvi di 6 contenitori separati, possibilmente tondi e di materiale pirofilo (dato che dovranno subire la cottura in forno). In entrambe i casi, disponete le ciliegie zuccherati ed aromatizzate con la cannella nella parte inferiore della pirofila o contenitori singoli. Poi ricoprite il primo strato di ciliegie con uno strato di pasta frolla sbriciolata fino a terminare tutto l’impasto.

Riscaldate il forno a 180°C ed infornate. Cuocete il crumble di ciliegie per circa 20 – 30 minuti (a seconda dello spessore e della pirofila). Riconoscerete la cottura dal cambiamento di colore dell’impasto sbriciolato sopra, che comincerà ad imbrunire. Non vi preoccupate nel caso che parte del succo sciroppato della frutta risalga in superficie.



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Tuesday, July 14, 2020

Pappardelle all’Aquilana

Pappardelle all'aquilana

Pappardelle all’Aquilana

Durata 30 min

Difficoltà  Intermedia

Origine Abruzzo

Le pappardelle all’aquilana sono un primo piatto molto ricco dei giorni di festa, in cui venivano utilizzati gli ingredienti più preziosi della gastronomia aquilana, come lo zafferano ed i funghi porcini. Molte sono le varianti, a seconda della tradizione familiare, qualcuna ha più ingredienti, altre sono molto variegate. A voi la scelta di come arricchire questo buonissimo pasto. 

Abbinamento Vino: Montepulciano d’Abruzzo DOC

Dove mangiare: La Casereccia da Noemi – L’Aquila

Ingredienti

Per 4 persone:

  • 400 gr di Pappardelle
  • 1 Salsiccia
  • 100 gr di Prosciutto cotto o crudo a cubetti
  • 1 fetta di Guanciale
  • Funghi porcini o misto bosco
  • Piselli
  • Zafferano
  • ½ Cipolla
  • Pecorino abruzzese grattugiato q.b.
  • Olio extravergine di Oliva
  • Sale

Preparazione

Prima di cominciare con la preparazione, se utilizzate i funghi porcini secchi, lasciateli in ammollo in acqua tiepida. Ed in un pentolino a parte lessate i pisellini fino a quasi completa cottura, poi scolateli per bene.

Prepariamo quindi il condimento prendendo una grossa padella a cui aggiungerete un filo di olio extra vergine di oliva. Tagliate il guanciale a dadini, e mescolatelo insieme al prosciutto ed aggiungetelo alla padella insieme a mezza cipolla tritata finemente. Fate rosolare il tutto nel frattempo aggiungete una salsiccia e sbriciolatela mescolandola insieme agli altri ingredienti.

Fate rosolare per bene il tutto, poi aggiungete i piselli ed i funghi ammollati. Aggiungete un po’ di acqua (o di brodo vegetale se ne avete), regolate di sale e continuate la cottura a fuoco lento per una decina di minuti.

Nel frattempo mettete a bollire una pentola di acqua salata e una volta raggiunta l’ebollizione, calateci la pappardelle. Portate avanti la cottura e poi scolatele, conservate un po’ di acqua di cottura in cui scioglierete un po’ di zafferano. Versate l’acqua con lo zafferano nella padella con il resto del condimento insieme alle pappardelle.

Fate saltare le pappardelle nel ricco condimento mescolando di continuo per farle insaporire. Dopo un paio di minuti spegnete e servite le pappardelle all’aquilana.



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Porchetta arrosto con patate

Porchetta arrosto con patate

Porchetta arrosto con patate

Durata 1 h

Difficoltà  Facile

Origine Lazio

Tra tutti gli arrosti di maiale, la porchetta arrosto con patate è una tra le più prelibate e saporite. Questo particolare taglio, permette di assaporare una tra le preparazioni più succulente e saporite: la crosta all’esterno risulta gustosa e croccante, il grasso morbido si scioglie in bocca ammorbidendo la carne bianca che avvolge all’interno, che risulta tenera e saporita, grazie anche alle erbe aromatiche all’interno. Il sughetto di carne che si forma durante la cottura insaporisce le buone patate arrosto tagliate a spicchi .

Dove Mangiare: Osteria Panzini – Frosinone

Vino in abbinamento: Cesanese di Olevano Romano DOC

Ingredienti

Per 4 persone

  • 4 grosse fette di Porchetta di maiale
  • 500 gr di Patate
  • Rosmarino
  • Salvia
  • Olio extravergine di Oliva
  • 2 Spicchi d’Aglio
  • Sale
  • Pepe

Procedimento

Pelate per bene le patate, lavandole sotto l’acqua corrente. Poi tagliatele a spicchi, e disponetele su di una grossa teglia. Aggiungete un po’ di olio, uno spicchio d’aglio con tutta la camicia, un rametto di rosmarino ed una grattata di pepe, ed un pizzico di sale e mescolare per bene in modo che le patate vengano ben unte per tutta la superficie.

Prepariamo una miscela di aromi, creando un pesto con le foglie di rosmarino, le foglie di salvia, il sale, il pepe ed uno spicchio d’aglio. Sminuzzate il tutto o pestate in un mortaio fino ad ottenere una miscela. Prendete le fette di porchetta (o una porzione di porchetta unica intera da tagliare poi in 4 fette) ed andrete ad ungere la parte interna con olio extravergine di oliva e poi a rivestire l’interno con la miscela di odori. Poi disponete la porchetta sopra le patate.

Infornare la porchetta con le patate in un forno preriscaldato a 200° e proseguite in una lenta cottura che andrà da 40 min a oltre un’ora a seconda del pezzo di porchetta utilizzato. Ogni tanto, durante la cottura, prendete con un cucchiaio o pennello un po’ di intingolo e ricoprite la superficie esterna della porchetta.



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Friday, July 10, 2020

Perbureira

Perbureira

Perbureira

Durata 1h + 12 h di ammollo

Difficoltà Intermedia

Origine Piemonte

La perbureira è un piatto tipico piemontese, in particolare del piccolo borgo di Rocca Grimalda in provincia di Alessandria, e prende il nome da una particolare pentola di coccio utilizzata durante la sua preparazione. Questa ricetta di origini popolari è basata da della sfoglia di pasta all’uovo simile a quella usata per le lasagne, suddivisa in larghi ritagli, che vengono poi cotti in un sugo di fagioli misti (bianchi e borlotti), a cui viene aggiunta alla fine un’agliata (una miscela di aglio tritato e lasciato macerare nell’olio). A Rocca Grimalda si svolge ogni anno, l’ultima domenica di agosto, la sagra della perbureira.

Dove mangiare: Trattoria alla Rocca – Rocca Grimalda (Alessandria)

Ingredienti

  • 200 gr di fagioli borlotti secchi
  • 100 gr di fagioli bianchi cannellini secchi
  • 400 gr di sfoglia di pasta all’uovo
  • 1 gambo di sedano
  • 1 carota
  • 1 cipolla
  • 1 patata di medie dimensioni
  • 4 spicchi d’Aglio
  • 1/2 tazza di passata di pomodoro o 1 cucchiaio di concentrato
  • 1 fetta spessa di pancetta o lardo
  • 2 foglie di alloro
  • 1 rametto di rosmarino
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale

Preparazione

La tradizione vuole che la perbureira venga preparata insieme ad una agliata, cioè un’infusione a freddo dell’aglio nell’olio di oliva. Prendete quindi tre spicchi d’aglio e tagliateli finemente e poi lasciateli in un piccolo contenitore in infusione con dell’olio extravergine di oliva per circa 12 h. Stessa cosa fate con i fagioli secchi, sia borlotti che cannellini, lasciateli in ammollo in acqua tiepida per circa 12 h.

Il giorno dopo procuratevi una grossa pentola capiente e dopo aver mondato per bene una carota, una costa di sedano ed una cipolla, versateceli dentro, insieme ai fagioli ammollati e scolati della sera precedente. Riempite poi la pentola con bel po’ di acqua, salate e lasciate cuocere per circa un’ora per ottenere un po’ di brodo e avere i fagioli ben lessati.

Per quanto riguarda la sfoglia di pasta fresca, potete prepararla voi a casa o comprarla già pronta (anche la pasta per le lasagne va benissiimo).

Una volta pronto tutto, procuratevi un bel tegame (magari di coccio) ed aggiungete un filo di olio di fondo, insieme alla fetta di pancetta o al lardo tagliato a dadini molto piccoli. Aggiungete anche due foglie di alloro ed un rametto di rosmarino ed uno spicchio d’aglio. Fate rosolare per bene tutto, poi lavate e pelate una patata e tagliatela a tocchetti molto piccoli ed aggiungeteli agli altri ingredienti, insieme alla passata di pomodoro (o concentrato). Mescolate e fate rosolare per altri 2 o 3 minuti a fuoco vivace e poi sfumate aggiungendo due mestoli di brodo. Versateci dentro tutti i fagioli lessati e abbassate la fiamma. Lasciate cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti e a coperchio chiuso.

Sbollentate (non cuocete) in acqua bollente le sfoglie di pasta fresca e poi versatele nel tegame in cui sta cuocendo il condimento di fagioli, aggiungete un po’ di brodo, regolate di sale e completate la loro cottura. Spegnete e servite, aggiungendo del parmigiano grattugiato e un po’ di agliata. Se preferite potete lasciare l’agliata a parte in una ciotolina per fare in modo che ciascuno possa servirsene a proprio gusto. La caratteristica è che la perbureira dovrebbe sapere molto di aglio.



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Thursday, July 9, 2020

Broccoli siciliani gratinati al forno

Broccoli siciliani gratinati al forno con formaggio

Broccoli siciliani gratinati al forno

Durata 30 min

Difficoltà  Facile

Origine Lazio

Non a tutti piace la verdura, specie se solo se servita in modo semplice lessandola e condendola con un po’ di olio e limone. Ma se viene preparata in maniera più ricca, la storia diventa totalmente diversa. I broccoli siciliani gratinati al forno sono un modo buonissimo e gustoso per mangiare questo tipo di verdura. Ottimi gustosi e leggermente croccanti, i broccoli preparati in questo modo sono una vera e propria leccornia. Provare per credere.

Ingredienti

Per 4 persone

  • 4 Broccoli siciliani
  • 100 gr di Primo Sale o Parmigiano
  • Pangrattato
  • Olio extravergine di Oliva
  • Sale

Procedimento

Prendete i broccoli siciliani, lavateli per bene e poi lessateli in abbondante acqua bollente salata.

Broccoli siciliani gratinati al forno con formaggio

Dopo averli lessati, scolate i broccoli siciliani e poi suddivideteli in parti più piccole.

Broccoli siciliani gratinati al forno con formaggio

Aggiungete infine una grossa grattata di formaggio primo sale, in modo dar ricoprire uniformemente lo strato di broccoli. Spolverate il tutto con un po’ di pangrattato. Aggiungete una grattata di pepe nero. Versateli in una grossa teglia, irrorateli poi con un sottilissimo filo di olio extravergine di oliva. Aggiungete un pizzico di sale.

Broccoli siciliani gratinati al forno con formaggio


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Monday, July 6, 2020

Hummus di melanzane (Babaganoush)

Hummus di melanzane (Babaganoush)

Hummus di melanzane (Baba ganoush)

Durata 1 h

Difficoltà  Facile

Origine Medio Oriente

Con l’arrivo dell’estate è un’ottima idea preparare alcuni piatti tipici della tradizione medio-orientale, come l’hummus di melanzane, nota anche come baba ganoush. Questa preparazione a base di melanzane e di tahin (salsa di semi di sesamo) è ottima da gustare insieme al pane (spesso pane arabo o una pita). Saporito, leggero e nutriente, l’hummus si conserva in frigo più giorni ed è ottimo da gustare freddo durante le calde giornate estive.

Ingredienti

Per 4 persone:

  • 2 Melanzane
  • Salsa tahina o semi di sesamo
  • Limone
  • Menta
  • 1/2 spicchio d’Aglio
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale

Procedimento

Prendete le melanzane, lavatele e mettetele in una teglia antiaderente, così come sono senza aggiungere niente.

Hummus di melanzane (Babaganoush) 01

Riscaldate il forno a 180°C e fate passire le melanzane per circa 50 min o comunque il tempo necessario per garantire la cottura completa all’interno della melanzana (infatti il tempo di cottura dipende dallo spessore della melanzana. Una volta passite, togliete le melanzane dal forno, togliete poi il gambo e spellatele in modo da conservare solo la polpa. Lasciatela poi raffreddare in uno scolapasta, in modo da farle perdere ulteriore acqua interna.

Hummus di melanzane (Babaganoush) 02

Se non avete a disposizione della salsa tahina da acquistare già pronta, potete ovviare comprando direttamente dei semi di sesamo. Prendete una padella di piccole dimensioni e versateci dentro i semi di sesamo. Riscaldate e fate tostare i semi di sesamo per circa 5 minuti. Comunque quando sentirete l’aroma di sesamo sollevarsi dalla padella allora vorrà dire che la tostatura sarà pronta. Spegnete e lasciate raffreddare.

Hummus di melanzane (Babaganoush) 03

Mettete i semi di sesamo tostato all’interno di un mixer. Aggiungete un paio di cucchiai di olio di oliva e cominciate a frullare. Non vi preoccupate se ancora non otterrete una salsa uniforme. L’importante è dare una prima macinatura ai piccoli semi di sesamo.

Hummus di melanzane (Babaganoush) 04

Quindi se avete della salsa tahin, versatela nel mixer al posto del sesamo. Poi aggiungeteci la polpa di melanzane, mezzo spicchio d’aglio, le foglie di menta ed un pizzico di sale ed il succo di un limone.

Hummus di melanzane (Babaganoush) 05

Frullate per bene il tutto, aggiungendo gradualmente dei cucchiai di olio extravergine di oliva fino ad ottenere un’impasto omogeneo e cremoso della giusta consistenza. Versate l’hummus in un recipiente o una ciotola. Lasciate riposare l’hummus in frigo per almeno 6 ore.



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Hummus di ceci

Hummus di ceci

Hummus di ceci

Durata 10 min

Difficoltà  Facile

Origine Medio Oriente

Con l’arrivo dell’estate è un’ottima idea preparare alcuni piatti tipici della tradizione medio-orientale, come l’hummus di ceci. Questa preparazione a base di ceci e di tahina (salsa di semi di sesamo) è ottima da gustare insieme al pane (spesso pane arabo o pite). Saporito, leggero e nutriente, l’hummus si conserva in frigo più giorni ed è ottimo da gustare freddo durante le calde giornate estive.

Ingredienti

Per 4 persone:

  • Ceci lessati
  • Salsa tahina o semi di sesamo
  • Paprika in polvere
  • Limone
  • Prezzemolo
  • 1/2 spicchio d’Aglio
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale

Procedimento

Se non avete a disposizione della salsa tahin da acquistare già pronta, potete ovviare comprando direttamente dei semi di sesamo. Prendete una padella di piccole dimensioni e versateci dentro i semi di sesamo. Riscaldate e fate tostare i semi di sesamo per circa 5 minuti. Comunque quando sentirete l’aroma di sesamo sollevarsi dalla padella allora vorrà dire che la tostatura sarà pronta. Spegnete e lasciate raffreddare.

Hummus di melanzane (Babaganoush) 03

Mettete i semi di sesamo tostato all’interno di un mixer. Aggiungete un paio di cucchiai di olio di oliva e cominciate a frullare. Non vi preoccupate se ancora non otterrete una salsa uniforme. L’importante è dare una prima macinatura ai piccoli semi di sesamo.

Hummus di ceci 01

Quindi se avete della salsa tahina, versatela nel mixer al posto del sesamo. Poi aggiungeteci i ceci lessati, mezzo spicchio d’aglio ed un pizzico di sale ed il succo di mezzo limone.

Hummus di ceci 02

Frullate per bene il tutto, fino ad ottenere un’impasto omogeneo. Se volete una salsa hummus cremosa allora aggiungete un po’ di brodo di ceci e altri cucchiai di olio e altro succo di limone. Invece se volete una consistenza più pastosa, aggiungete solo un’altro po’ di olio. Frullate e poi versate l’hummus in un recipiente o una ciotola. Versateci sopra un po’ di paprika in polvere e delle foglie di prezzemolo tritate finemente. Lasciate riposare l’hummus in frigo per almeno 6 ore.

Servite l’hummus di ceci con del pane arabo, o delle pite appena riscaldate.



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Crostata di crema alla frutta

Crostata di crema alla frutta

Crostata di crema alla frutta

Durata 1h 10 min

Difficoltà  Intermedia

Origine Interregionale

La crostata di crema alla frutta è un tipico dolce della tradizione italiana amatissimo da tutti. La frutta, buona, dolce e colorata varia di stagione in stagione, ma d’estate raggiunge il suo massimo. Che dire allora di utilizzarla per una buonissima crostata alla crema? Una torta non così complessa e di bell’effetto, si adatta ottimamente alle feste con invitati, per un successo garantito.

Ingredienti

Per la base della crostata:

  • 400 gr di Farina 00
  • 160 gr di Burro
  • 150 gr di Zucchero
  • 3 Uova
  • 1 Limone
  • Sale

Per la preparazione della crema:

  • 4 cucchiai di Amido di Mais
  • 4 tuorli d’Uovo
  • 4 cucchiai di Zucchero
  • 1 Limone
  • 400 ml di Latte
  • 1 bustina di vanillina (o 1 bacca di vaniglia)

Per le decorazioni

  • Uva bianca
  • Pesche
  • Albicocche
  • Fragole o ciliegie
  • Banana
  • Gelatina per torte

Preparazione

Versare i 400 gr di Farina e poi il burro tagliato a dadini (non deve essere ammorbidito).

Crostata di visciole 01

Mescolare con le mani gli ingredienti, cercando sia di amalgamare che allo stempo di “sfarinare” l’impasto. Alla fine otterrete una granella molto simile alla sabbia. Questa sarà la base per poi impastare la pasta frolla. Formate con la sabbia la classica fontana con un incavo al centro. Poi rompeteci 3 uova, aggiungete lo zucchero e la scorza di un limone grattugiata. Alla fine aggiungete anche un pizzico di sale.

Crostata di visciole 02

Cominciate ad impastare il tutto per ottenere un impasto omogeneo e lavorabile. In questa fase, all’inizio avrete un composto troppo liquido, aggiungete via via altra farina mentre impastate, fino ad ottenere la giusta consistenza. In questa fase la quantità di farina varia a seconda del grado di umidità aggiunto dalle uova.

Crostata di visciole 03

Fate un panetto con l’impasto di pasta frolla, avvolgetelo con della pellicola trasparente e mettetelo in frigo a riposare e a condensarsi per circa 30 minuti. Poi trascorso il tempo, togliete la pellicola e separate una piccola parte dell’impasto che userete per fare le decorazioni. Poi tirate una sfoglia con il resto dell’impasto.

Torta della nonna

Prendete una teglia ed dapprima imburrate il fondo e poi infarinatelo. Poi arrotolate la sfoglia di pasta frolla intorno ad esso e distribuitela sulla teglia. Con le dita fate aderire l’impasto ai contorni della teglia e poi con il mattarello tagliate i bordi. Fon la punta di una forchetta bucherellate il fondo e modellate i bordi a mo’ di decorazione, facendo pressione con i tre denti della forchetta lasciando così dei piccoli solchi.

Crostata di crema alla frutta

Riscaldate il forno a 180°C ed infornate la base della crostata per circa 45 minuti. Una volta trascorso il tempo, sfornate la crostata e lasciatela raffreddare nella teglia prima di rimuoverla (altrimenti si romperebbe).

Crostata di crema alla frutta

Adesso preoccupiamoci della preparazione della crema pasticcera con cui andremo a riempire la base della crostata.

Preparazione della Crema Pasticcera

Crostata di crema ai frutti di bosco m

Una volta ottenuta la crema pasticcera, versatela ancora calda all’interno della cavità della base della crostata cotta. E lì lasciatela raffreddare in modo che si condensi ulteriormente.

Crostata di crema alla frutta

Una volta che anche la crema si sarà condensata e il tutto si sarà raffreddato. Prendete la frutta fresca di stagione, e dopo averla ben lavata e sbucciata, tagliatela a piccoli spicchi. Disponetela a vostro piacimento sopra lo strato di crema. Cercate di distribuire gli spicchi di frutta in modo da creare una composizione decorativa. A parte preparate la gelatina per dolci e poi una volta pronta, spennellatela sopra la crostata.

La crostata di crema alla frutta è più buona se lasciata riposare in frigorifero per almeno 8 ore.



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Sunday, July 5, 2020

Crostata di crema ai frutti di bosco

Crostata di crema ai frutti di bosco

Crostata di crema ai frutti di bosco

Durata 1h 10 min

Difficoltà  Intermedia

Origine Interregionale

La crostata di crema ai frutti di bosco è un tipico dolce della tradizione italiana amatissimo da tutti. I frutti di bosco, gustosi e prelibati, sono buonissimi e colorati e che dire allora quando le utilizziamo per una buonissima crostata alla crema? Una torta non così complessa e di bell’effetto, si adatta ottimamente alle feste con invitati, per un successo garantito.

Ingredienti

Per la base della crostata:

  • 400 gr di Farina 00
  • 160 gr di Burro
  • 150 gr di Zucchero
  • 3 Uova
  • 1 Limone
  • Sale

Per la preparazione della crema:

  • 4 cucchiai di Amido di Mais
  • 4 tuorli d’Uovo
  • 4 cucchiai di Zucchero
  • 1 Limone
  • 400 ml di Latte
  • 1 bustina di vanillina (o 1 bacca di vaniglia)

Per le decorazioni

  • Frutti di bosco (ribes, more, mirtilli)
  • Gelatina per torte

Preparazione

Versare i 400 gr di Farina e poi il burro tagliato a dadini (non deve essere ammorbidito).

Crostata di visciole 01

Mescolare con le mani gli ingredienti, cercando sia di amalgamare che allo stempo di “sfarinare” l’impasto. Alla fine otterrete una granella molto simile alla sabbia. Questa sarà la base per poi impastare la pasta frolla. Formate con la sabbia la classica fontana con un incavo al centro. Poi rompeteci 3 uova, aggiungete lo zucchero e la scorza di un limone grattugiata. Alla fine aggiungete anche un pizzico di sale.

Crostata di visciole 02

Cominciate ad impastare il tutto per ottenere un impasto omogeneo e lavorabile. In questa fase, all’inizio avrete un composto troppo liquido, aggiungete via via altra farina mentre impastate, fino ad ottenere la giusta consistenza. In questa fase la quantità di farina varia a seconda del grado di umidità aggiunto dalle uova.

Crostata di visciole 03

Fate un panetto con l’impasto di pasta frolla, avvolgetelo con della pellicola trasparente e mettetelo in frigo a riposare e a condensarsi per circa 30 minuti. Poi trascorso il tempo, togliete la pellicola e separate una piccola parte dell’impasto che userete per fare le decorazioni. Poi tirate una sfoglia con il resto dell’impasto.

Torta della nonna

Prendete una teglia ed dapprima imburrate il fondo e poi infarinatelo. Poi arrotolate la sfoglia di pasta frolla intorno ad esso e distribuitela sulla teglia. Con le dita fate aderire l’impasto ai contorni della teglia e poi con il mattarello tagliate i bordi. Fon la punta di una forchetta bucherellate il fondo e modellate i bordi a mo’ di decorazione, facendo pressione con i tre denti della forchetta lasciando così dei piccoli solchi.

Crostata di crema ai frutti di bosco m

Riscaldate il forno a 180°C ed infornate la base della crostata per circa 45 minuti. Una volta trascorso il tempo, sfornate la crostata e lasciatela raffreddare nella teglia prima di rimuoverla (altrimenti si romperebbe).

Preparazione della Crema Pasticcera

Adesso preoccupiamoci della preparazione della crema pasticcera con cui andremo a riempire la base della crostata.

Crostata di crema ai frutti di bosco m

Una volta ottenuta la crema pasticcera, versatela ancora calda all’interno della cavità della base della crostata cotta. E lì lasciatela raffreddare in modo che si condensi ulteriormente.

Crostata di crema ai frutti di bosco 04

Una volta che anche la crema si sarà condensata e il tutto si sarà raffreddato. Prendete la frutta di bosco e dopo averla ben lavata disponetela a vostro piacimento sopra lo strato di crema. Cercate di distribuire la frutta di bosco in modo da uniformare i vari colori, blu, rosso e nero. A parte preparate la gelatina per dolci e poi una volta pronta spennellatela sopra la crostata.

La crostata di crema ai frutti di bosco è buona se lasciata riposare in frigorifero per almeno 8 ore.



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Friday, July 3, 2020

Osteria del Borgonovo – Tagliacozzo (L’Aquila)

Osteria del Borgonovo - Tagliacozzo (L'Aquila)

Osteria del Borgonovo

Abruzzo

Piazza Duca degli Abruzzi 47,  Tagliacozzo (L’Aquila)
+39 0963 610039

Nel bellissimo centro storico di Tagliacozzo vi è l’Osteria del Borgonovo, un locale caldo e accogliente, dove poter gustare tante specialità della cucina abruzzese. Tradizione familiare e cura nei prodotti utilizzati sono gli ingredienti fondamentali per dei piatti gustosi e genuini.

Piatti tradizionali



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Lasagne con ricotta e spinaci

Lasagne con spinaci e ricotta

Lasagne con ricotta e spinaci

Durata 1 h 20 min

Difficoltà Intermedia

Origine Interregionale

Un’alternativa alle classiche lasagne con la passata di pomodoro e carne macinata, è quella in bianco, cioè le lasagne con ricotta e spinaci. Altrettanto buone, sono un ottimo piatto da preparare a pranzo la domenica.

Ingredienti

Ingredienti per 4 persone:

  • 400 gr di sfoglie fresche di Lasagne
  • 1 Kg di Spinaci
  • Besciamella
  • Noce moscata
  • 400 gr di Ricotta
  • 1 scamorza o provola affumicata
  • Parmigiano Reggiano grattugiato
  • Pangrattato
  • Olio extravergine d’oliva
  • Sale

Procedimento

Prendete le foglie di spinaci, lavatele sotto l’acqua corrente e capatele eliminando radici e terriccio se presenti. Poi una volta ben puliti, sbollentate gli spinaci in abbondante acqua bollente.

Lasagne con spinaci e ricotta 01

Una volta che gli spinaci risulteranno ben sbollentati, scolateli e lasciateli raffreddare. Strizzateli per bene e sminuzzateli finemente con un coltello.

Lasagne con spinaci e ricotta 02

Mentre preparate gli spinaci preparate un po’ di besciamella che utilizzeremo per preparare le lasagne.

Come preparare la besciamella

Lasagne con spinaci e ricotta 03

Procuratevi una grossa teglia (di metallo o di coccio) e cospargete il fondo con uno strato di besciamella. Poi sbollentate le sfoglie di lasagne in acqua bollente e ricoprite il fondo della teglia con uno strato.

Lasagne con spinaci e ricotta 03b

In una ciotola versateci dentro gli spinaci tritati, e la ricotta. Aggiungete 4 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato, un po’ di sale e della noce moscata grattugiata. Mescolate per bene fino ad ottenere un impasto uniforme e poi versatelo sopra il primo strato di sfoglia di lasagne.

Lasagne con spinaci e ricotta 04

Prendete una scamorza affumicata, o una provola e sminuzzatela finemente poi aggiungetela sopra lo strato di spinaci e ricotta.

Lasagne con spinaci e ricotta 05

Ricoprite con un altro strato di sfoglie di lasagne e con besciamella, e poi alternatela con altro ripieno di ricotta e spinaci e pezzetti di provola o scamorza.

Lasagne con spinaci e ricotta 06

Ricoprite la superficie esterna con un bello strato di besciamella, poi aggiungete un po’ di pangrattato, un po’ di parmigiano reggiano grattugiato ed un filo d’olio extravergine di oliva. Riscaldate il forno a 180°C ed infornate la teglia di lasagne con ricotta e spinaci

Lasagne con spinaci e ricotta 07

Lasciate cuocere le lasagne con ricotta e spinaci per circa 40 minuti. Poi sfornate e lasciatele riposare per almeno una o due ore. Le lasagne sono buone se le lasciate riposare, risulteranno più compatte al taglio e non si sfalderanno durante il servizio. Nulla vieta che le serviate appena preparate. Una volta ben riposate riscaldatele nuovamente al forno prima di servire.



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