Carbonara con il petto d’oca affumicato
Durata 15 min
Difficoltà Intermedia
Origine Interregionale
La pasta alla carbonara, piatto forte della tradizione romana vuole insieme all’uovo e al pecorino, il guanciale di maiale stagionato. Questo affettato ha la particolarità si avere la parte grassa che si scioglie al calore rilasciando un sughetto saporito e delicato e la parte magra che diventa gustosa e croccante. Stesse caratteristiche le ha il petto d’oca affumicato. Un affettato disponibile nelle regioni settentrionali, in particolare nella zona del Veneto. Ecco quindi, la carbonara con il petto d’oca affumicato, un piatto alternativo che vale la pena provare.
Ingredienti
Dosi per 4 persone:
- 400 gr di mezzemaniche o rigatoni
- 60 gr di petto d’oca affumicato
- 2 uova + 2 tuorli
- Pecorino romano grattugiato q.b.
- Sale
- Pepe
Preparazione
Affettate il petto d’oca affumicato a fette sottilissime, poi le stesse le suddividerete in striscioline. Prendete una padella antiaderente ed versateci dentro il petto d’oca. La parte grassa con il calore comincerà a discogliersi, e farà da condimento alla parte magra che comincerà a rosolare scurendosi. Spegnete il fuoco dopo qualche minuto.
Nel frattempo rompete due uova intere e aggiungete poi altri due tuorli e con un frustino, cominciate a sbattere le uova. Cominciate ad aggiungere gradualmente il pecorino romano grattugiato per farlo incorporare al battuto. Generalmente va bene un cucchiaio abbondante a persona di pecorino, ma fate a vostro buon gusto. Una volta ottenuta una morbida crema fermatevi.
Mettete a bollire una pentola di acqua e una volta raggiunto il bollore, aggiungete una presa di sale e poi versateci dentro le mezzemaniche o i rigatoni. Fateli cuocere per il tempo necessario, poi scolateli, versandoli nella padella in cui avevate rosolato il petto d’oca. Fate saltare per un minuto o due per far insaporire la pasta con il condimento, poi spegnete. Contate circa 10 – 20 secondi e poi solo a questo punto aggiungete il battuto di uova e pecorino. La temperatura della pasta non deve essere né alta per far condensare l’uovo come una frittata, né bassa perchè comunque deve leggermente cuocerlo e formare la tipica cremina della carbonara.
Mescolate per bene e rapidamente per far condire la pasta con il condimento. Poi servite le porzioni, aggiungendo come guarnizione ulteriore pecorino romano grattugiato e una bella grattata di pepe nero.
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